Musk getta la spugna Twitter, rumor: in mente ha un asse con Donald Trump per creare nuovo social network
“Molti sostengono appunto che Musk si sia ormai attivato per concludere un accordo con Trump riguardo alla creazione di un nuovo social network”. Così, nel commentare la decisione di Elon Musk, ceo e fondatore di Tesla, di ritirarsi dall’accordo di acquisizione di Twitter, per un valore di $44 miliardi, IG Italia nella nota “Musk non comprerà Twitter, cosa succede sui mercati”, firmata da Federico Vetrella, Market Strategist di IG Italia.
Le quotazioni della società di microblogging sono scese fino a -9% in premercato a Wall Street.
IG Italia riporta le indiscrezioni sulla possibile nascita di un social fondato da Musk e Donald Trump.
Pochi giorni prima dell’accordo con Twitter per un valore di $44 miliardi, a Wall Street si era parlato d’altronde della possibilità che Elon Musk, con l’acquisto del gruppo di microblogging, riattivasse tra gli altri l’account di Twitter dell’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump, chiuso a seguito dell’attacco al Congresso del 6 gennaio del 2021.
Vetrella nella nota di oggi fa notare che “balzano nel premarket (+27%) le azioni dei DWAC (Digital World Acquisition Corp), società che intende fondersi con il gruppo che gestisce il nuovo social network (Truth Social) promosso dall’ex presidente USA Donald Trump”, aggiungendo per l’appunto che, secondo molti, Musk avrebbe intenzione ormai di siglare un accontro con Trump per creare un nuovo social.
“Tuttavia – ha ricordato lo strategist – ora la diatriba su Twitter si concluderà in tribunale visto che le due parti hanno già attivato i rispettivi legali. Musk dovrebbe infatti pagare una penale da un miliardo di dollari per la mancata conclusione della sua offerta vincolante (denaro che però non ha alcuna intenzione di pagare). In conclusione, sembra che il capitolo Twitter sia definitivamente concluso ma che Elon Musk sia pronto a sorprendere ancora con nuove azioni impreviste.
Venerdì scorso l’avvocato di Musk ha inviato al responsabile della divisione legale di Twitter una lettera, da cui è emersa l’intenzione di Elon Musk di rinunciare all’acquisto del gruppo.
La risposta del presidente del board di Twitter non è tardata ad arrivare. Su Twitter Bret Taylor ha scritto che la società è ancora impegnata a far sì che l’accordo vada a buon fine al prezzo concordato e che intende ricorrere alle vie legali per costringere Musk a portare a compimento quanto stabilito nel deal.
Nella missiva, il cui contenuto è stato reso pubblico con una documentazione depositata presso la Securities and Exchange Commission, l’avvocato di Musk Mike Ringler della società legale Skadden Arps ha ribattuto che “Twitter non ha rispettato i suoi obblighi contrattuali”: il riferimento è alle richieste del fondatore di Tesla sul numero dei fake account e spam a cui il social network si sarebbe rifiutato di rispondere. Elon Musk rischia di versare una penale di $1 miliardo, in base ai termini dell’accordo. In premercato a Wall Street riflettori anche su Tesla, che segna un lieve ribasso, pari a -0,25%.
Il deal è quello firmato dalle controparti del mese di aprile, che impegna Musk ad acquisire Twitter per un valore di $44 miliardi.