S&P: come si articola il “New Normal” per le banche dell’Eurozona con nuove mosse Bce
Il settore bancario resta sotto osservazione con l’inizio della normalizzazione delle operazioni monetarie da parte della Banca centrale europea (Bce). “L’avvio della normalizzazione delle operazioni della Bce segna un momento cruciale per le banche dell’Eurozona: la fine di un lungo periodo di finanziamenti a basso costo, di lungo periodo e senza alcun tipo di stigma per tutte le banche, indipendentemente dal loro merito creditizio e con requisiti di garanzia molto favorevoli”, segnalano gli esperti di S&P Global Ratings nel report “The New Normal For Eurozone Banks: Strong Funding Franchises Are Back In Vogue”.
In particolare, gli esperti dell’agenzia di rating rimarcano il fatto che banche dell’Eurozona sono in grado di rimborsare le prossime scadenze del TLTRO. “Tuttavia, alcuni sistemi bancari potrebbero dover trovare fonti di finanziamento alternative a termine per mantenere i coefficienti regolamentari a livelli adeguati, il che peserà sulle banche più deboli. Pertanto, la capacità delle banche di reperire finanziamenti a termine a basso costo tornerà a costituire un vantaggio competitivo fondamentale”, affermano gli analisti di S&P che mettono tuttavia in guardia dal fatto che la riduzione del portafoglio titoli della Bce nel lungo periodo non è priva di rischi di esecuzione per la banca centrale e comporta rischi al ribasso per le banche.