Oracle: titolo ringrazia boom cloud, vola a Wall Street dopo trimestrale. Ceo scommette su iper crescita business
Il titolo Oracle scatta a Wall Street del 12% circa, dopo che il colosso software Usa, la cui divisione di infrastrutture cloud compete contro i servizi di Amazon Web Services e Microsoft Azure, ha pubblicato una trimestrale migliore delle attese.
L’utile per azione, su base adjusted, si è attestato a $1,54 per azione, meglio degli $1,37 attesi dal consensus degli analisti intervistati da Refinitiv. Il fatturato è salito su base annua del 5% a $11,84 miliardi, meglio degli $11,66 miliardi previsti.
Proprio la divisione di cloud ha visto le vendite aumentare di ben il 19% a $2,9 miliardi.
In base alle rilevazioni del gruppo di ricerca Synergy Research Group, Oracle non è riuscita a entrare nella Top 5 dei fornitori globali di infrastrutture cloud.
Ma la società di software continua a crescere nel business, come confermato dalla ceo Safra Catz, che ha parlato di “un grande aumento della domanda” per la divisione:
“Crediamo che questo balzo della crescita del fatturato (del cloud) indichi che il nostro business di infrastrutture stia entrando in una fase di iper-crescita”, ha detto Catz.