Piazza Affari sulla debolezza: brilla solo Banco Bpm, FCA paga newsflow da Stati Uniti
Piazza Affari arranca ancora questa mattina, con l’indice FTSE Mib che non riesce a superare i 21.350 punti e perde circa lo 0,3% quando è da poco passato mezzogiorno. L’indice di riferimento dell’equity tricolore soffre alcuni aspetti tecnici da non sottovalutare, dopo la falsa partenza di lunedì su cui ha gravato peraltro lo stacco delle cedole di molteplici blue chip.
In questo quadro festeggia Banco Bpm, miglior titolo del listino principale con una performance di circa il +2,8%. Il titolo ha superato in slancio i 3 euro per azione, portandosi sui livelli più alti da inizio anno. Questo andamento porta una ventata di aria fresca su tutto il comparto: Bper Banca avanza al momento dello 0,6% a 4,63 euro, mentre UniCredit guadagna lo 0,4% a 16,956 euro.
Lato ribassi vanno invece segnalate le performance di Salvatore Ferragamo, -4% a 27,15 euro, mentre FCA mostra timidi segnali di ripresa. Il titolo è risalito dai minimi intraday dopo che gli analisti hanno escluso il worst case scenario, ossia il pagamento di una multa che potrebbe arrivare fino a 4,6 miliardi, della causa avviata dal Dipartimento di giustizia americano per la violazione delle leggi sulle emissioni. In questo quadro il titolo al momento sta arretrando dell’1,4% a 9,36 euro.