Borse europee sotto la parità, +1,2% per Ryanair dopo i conti
Un comparto bancario sotto tono penalizza la seduta dei listini europei: a Londra il Ftse100 ha terminato in calo dello 0,28% a 7.526,51 punti, il Dax è sceso dello 0,24% a 12.598,68 punti e il Cac40 ha segnato un rosso di mezzo punto percentuale a 5.305,94. Sostanziale parità per il listino spagnolo a 10.876,90 (-0,07%).
A livello di singole performance, sul listino della City International Airlines Group ha segnato un calo dello 0,99% dopo il blackout che ha lasciato a terra decine di migliaia di passeggeri nel corso del fine settimana.
Nel comparto, +1,2% di Ryanair che ha registrato utili in crescita del 6% a 1,32 miliardi (+14% per l’utile per azione ajdusted) e ricavi in aumento del 2% a 6,65 miliardi di euro. -2,02% per la belga Proximus in scia del downgrade annunciato da Raymond James.
Tra le numerose indicazioni macro arrivate dagli Stati Uniti, indicazioni in linea con le stime dall’accoppiata statunitense redditi –spese (+0,4% mensile per entrambi) mentre l’indice dei prezzi PCE in versione “core” (+0,2% m/m) e i prezzi delle abitazioni nelle 20 maggiori città (indice Case-Shiller, +5,9% a/a) sono risultati superiori alle attese.
Peggio del previsto l’aggiornamento sul sentiment dei consumatori misurato dal Conference Board, sceso da 119,4 a 117,9 punti.