Fincantieri compra una partecipazione di Isselnord -2
Per Fincantieri l’acquisizione ha una doppia valenza. Infatti, con l’accesso ad un bacino di competenze qualificate e impiegabili da subito, costituisce da un lato, la soluzione alla forte crescita del carico di lavoro del settore naval services, dovuta al rinnovo della flotta della Marina Militare affidato a Fincantieri, nonché agli altri ordini acquisiti di recente dal Gruppo in ambito militare; dall’altro consentirà, grazie alle relazioni di Isselnord di rafforzare i rapporti commerciali nel settore della Difesa anche al di fuori del perimetro tradizionale di Fincantieri con particolar riferimento all’aerospazio, ai sistemi di combattimento, di comando e controllo e ai prodotti software dedicati, con la prospettiva di fornire servizi ad alto valore aggiunto anche agli altri segmenti di attività del gruppo.
“Consideriamo questa operazione di grande rilievo strategico, poiché da oggi prende forma sul territorio spezzino un polo di ingegneria della Difesa, costituito da circa 200 persone, altamente specializzato, in grado di arricchire ulteriormente l’offerta che Fincantieri propone e che, già oggi, è unica per ampiezza e valore tecnologico”. Lo ha dichiarato l’a.d. di Fincantieri, Giuseppe Bono.