Cina, effetto zero Covid: indice Pmi manifatturiero Caixin-Markit conferma fase di contrazione a maggio
L’indice Pmi manifatturiero cinese stilato da Caixin ha confermato la fase di contrazione messa in evidenza ieri dalla pubblicazione degli indici Pmi ‘ufficiali’, diramati dal governo di Pechino. Contrazione provocata dagli effetti sull’economia dei lockdown, imposti in linea con la politica zero Covid lanciata dalle autorità.
Nel mese di maggio, l’indicatore Caixin Manufacturing PMI si è attestato a 48,1 punti, migliorando comunque rispetto ai precedenti 46 punti di aprile e facendo meglio dei 47 punti attesi.
La contrazione del dato è confermata dal fatto che è inferiore alla soglia di 50 punti, linea di demarcazione tra fase di contrazione – valori al di sotto – e fase di espansione, valori al di sopra.