Enel: semestrale con il segno più, target confermati
Utile e fatturato in crescita, target confermati. Questo il quadro che emerge dalla pubblicazione dei numeri semestrali di Enel. Il primo semestre 2017 del colosso elettrico si è chiuso con ricavi a 36.315 milioni di euro, +6,3% rispetto a un anno fa, e un utile netto ordinario di Gruppo in aumento del 3,8% a 1.809 milioni (+7,9% al netto delle partite non ricorrenti).
“La diversificazione geografica e tecnologica del nostro portafoglio di asset e di clienti, la robusta traiettoria di crescita e le azioni di semplificazione societaria ed efficienza operativa ci hanno permesso di conseguire una solida performance per quanto riguarda i principali indicatori finanziari del primo semestre del 2017”, ha commentato Francesco Starace, Amministratore delegato e Direttore generale di Enel.
Segno meno per l’Ebitda, sceso del 4,7% a 7.678 milioni a causa dell’effetto negativo riconducibile alle variazioni del perimetro di consolidamento (pari a 258 milioni di euro), al calo dei margini di generazione e alla contrazione dei margini in Iberia.
L’indebitamento è salito a 38.826 milioni, +3,4% rispetto a fine 2016 a causa dalle acquisizioni del periodo (CELG in particolare) e del pagamento dell’acconto sul dividendo. Per quanto riguarda le rinnovabili, “prevediamo di mettere in esercizio altri 2 GW di capacità nella seconda parte dell’anno, rendendo il 2017 un altro anno record in termini di capacità installata”.
“Alla luce –ha continuato Starace- dei risultati e della performance operativa di questi sei mesi, possiamo quindi confermare i target economico-finanziari per il 2017”.