Fincantieri si scalda a Piazza Affari nel giorno dell’incontro tra Padoan, Calenda e Le Maire
Il ministro dell’Economia francese, Bruno Le Maire, è atteso oggi a Roma per incontrare le autorità italiane e cercare di allentare il braccio di ferro tra Italia e Francia con un accordo sul dossier Fincantieri-Stx France che possa soddisfare entrambe le parti. La sua ultima proposta è quella di dare a Fincantieri la completa gestione dei cantieri francesi con la possibilità di nominare un presidente del consiglio di amministrazione con «voce preponderante», ma il controllo deve essere paritario.
In una intervista a Il Corriere della Sera, Le Maire illustra la proposta che prevede per cantieri Saint-Nazaire che Fincantieri sia azionista al 50% e che il presidente nominato dalla società italiana abbia “voce preponderante in caso di uguaglianza”. Nonostante la nazionalizzaizone temporanea (il governo francese settimana scorsa ha esercitato il diritto di prelazione salendo al 100% dei cantieri di Saint Nazaire), la Francia vuole un socio privato e Fincantieri è il candidato “migliore”. Con un atteggiamento più costruttivo Le Maire si è detto fiducioso che un accordo venga raggiunto nelle prossime settimane.
Dall’altra parte il governo italiano non intende indietreggiare. Lo ha confermato ieri sera il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, che in una intervista al Tg5 si è impegnato a difendere “gli interessi nazionali con tranquillità ma anche con forza”. Gentiloni ha sottolineato come i paesi europei debbano cooperare tra loro. “Vediamo se arrivano altre proposte”, ha aggiunto.
Intanto il titolo Fincantieri prende il largo a Piazza Affari. Fin dai primi scambi l’azione della cantieristica navale italiane si è messa in evidenza segnando un progresso di oltre l’1,5% per poi accelerare ulteriormente e salire di oltre 2 punti percentuali.