Istat: dopo due mesi di crescita, ad aprile in calo gli occupati
Dopo due mesi di forte crescita, ad aprile 2022, il numero di occupati mostra una lieve flessione, restando comunque superiore a 23 milioni. Così l’Istat secondo cui l’occupazione diminuisce (-0,1%, pari a -12mila) per le donne, gli autonomi e le persone di età compresa tra i 35 e i 49 anni, rimane sostanzialmente stabile tra i dipendenti, mentre aumenta per gli uomini, gli under35 e gli ultracinquantenni. Il tasso di occupazione resta invariato al 59,9%.
Nel confronto annuale con aprile 2021, la crescita del numero di occupati è pari a 670 mila unità: in oltre la metà dei casi si tratta di dipendenti a termine, la cui stima supera i 3 milioni 150 mila, il valore più alto dal 1977. Il tasso di occupazione rimane al 59,9%, il valore record registrato a marzo 2022, e quello di disoccupazione si attesta all’8,4%; il tasso di inattività, che sale al 34,6%, resta sui livelli prepandemici.