Poste Italiane, AD Del Fante: ‘tutte nostre attività hanno ripreso ancora più slancio nella crescita rispetto a pre-pandemia’
Così Matteo Del Fante, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Poste Italiane, ha commentato i risultati del terzo trimestre e dei primi nove mesi del gruppo:
“Abbiamo conseguito solidi risultati, nel contesto di uncontinuo miglioramento dell’economia italiana, con tutte le nostre attività che hanno ripreso ancor più slancio nella crescita rispetto alla fase precedente la pandemia, a dimostrazione della validità del nostro modello di business diversificato. In questo scenario, restiamo concentrati sul bilanciamento tra l’efficienza dei costi e gli investimenti finalizzati a cogliere opportunità di crescita. Stiamo recuperando volumi nella corrispondenza, mentre torniamo alla “normalità”, e i pacchi continuano a crescere nella direzione di una “nuova normalità”. La crescita dei depositi è stata consistente e la nostra offerta di acquisto di crediti d’imposta ha incontrato il favore di una base di clienti in rapida espansione, supportando il margine di interesse pur in presenza di tassi di interesse bassi. Nei servizi assicurativi confermiamo i nostri ambiziosi obiettivi per il 2021, con il 66 per cento dei premi lordi del comparto Vita rinvenienti dalla nostra offerta multiramo. L’avviamento del business dell’energia, nell’ambito della nostra offerta digitale e di pagamenti in costante crescita, sta procedendo in linea con le tempistiche previste”.
Poste Italiane ha annunciato di aver concluso il terzo trimestre dell’anno con un utile netto in crescita del 13,6% su base annua, a 401 milioni di euro. Nei primi nove mesi dell’anno, l’utile netto è balzato del 30,7% a 1,2 miliardi, con una strategia diversificata che continua a creare valore.
Nel terzo trimestre i ricavi si sono attestati a € 2,8 miliardi, in crescita del 7,3% su base annua. Nei primi nove mesi dell’anno i ricavi sono balzati dell’11,7% su base annua a €8,4 miliardi. Nel comunicato si legge che il modello di business sostenibile di Poste Italiane sta tornando pienamente ai livelli pre-pandemia.