Borsa di Tokyo chiude piatta su delusione banchieri centrali e forza yen
Inizio di settimana fiacco per la Borsa di Tokyo che ha chiuso la seduta odierna sulla parità. L’indice Nikkei ha segnato a fine giornata un -0,01% a 19.449,90 punti mentre il Topix è salito dello 0,20% a 1.600,12 punti. A smorzare gli scambi la forza dello yen nei confronti del dollaro, ma non solo. Gli investitori rimangono in attesa di capire i possibili sviluppi della politica fiscale Usa, oltre che l’impatto dell’uragano Harvey sul mercato globale dell’energia. Non ha aiutato nemmeno la delusione per la mancanza di indicazioni di politica monetaria da parte dei due governatori Janet Yellen e Mario Draghi al simposio di Jakcson Hole. Anche gli altri listini dell’area Asia-Pacifico si sono mossi senza una direzione, tranne la Borsa di Hong Kong dove l’indice principale Hang Seng nel corso della seduta ha superato la soglia dei 28.000 punti per la prima volta da maggio 2015, grazie ad alcuni buoni risultati societari.