Borse europee miste, domani è il gran giorno della BCE
Chiusura di seduta in ordine sparso per le borse europee, penalizzate dalle tensioni geopolitiche e in attesa del meeting della Banca centrale europea di domani. Da un lato troviamo le perdite registrate a Londra (-0,25% a 7.354,13 punti) e Madrid (-0,48% a 10.131), dall’altro i segni più di Parigi (+0,29% a 5.101,41) e Francoforte (+0,75% a 12.214,54).
Sul listino tedesco spicca il +3,17% di Daimler in scia della promozione a “buy” annunciata da Goldman Sachs.
Dalla Germania sono arrivati nuovi inviti alla normalizzazione della politica monetaria. Prima è stata la volta di John Cryan, Chief Executive di Deutsche Bank. “Stiamo rilevando segnali di bolle in diversi comparti del mercato dei capitali”, ha detto Cryan nel corso di una conferenza organizzata dalla testata Handelsblatt. “Nonostante il rafforzamento dell’euro, l’era del denaro a basso costo in Europa deve finire”.
Poi è sceso in campo il Ministro delle Finanze Wolfgang Schaeuble, secondo cui “tutti” vogliono che “al più presto” sia varata una normalizzazione dei tassi.
Indicazioni negative quelle arrivate dai dati macro europei: gli ordini alle industrie tedesche hanno evidenziato un -0,7% mentre le vendite al dettaglio italiane sono scese dello 0,2% mensile. Indicazioni miste invece dagli Stati Uniti, dove il disavanzo commerciale e il PMI servizi sono cresciuti meno delle stime a 43,7 miliardi e a 55,3 punti.