Bce: board sarebbe diviso su fine Qe, sulla decisione peserebbe la forza dell’euro
Pareri discordanti tra i membri della Bce sulla fine del quantitative easing (Qe). Secondo alcune indiscrezioni raccolte dall’agenzia Reuters, che cita fonti anonime, all’interno del board della Banca centrale europea mancherebbe l’accordo sulla fine del Qe. Sulla decisione peserebbe il recente apprezzamento dell’euro nei confronti del dollaro. Alcuni membri vorrebbero completare il piano di acquisti ad un certa data, altri invece preferirebbero mantenere aperte due possibilità: il prolungamento temporale oltre tale data oppure l’espansione dell’ammontare complessivo del piano. Secondo l’indiscrezione, la Bce starebbe cercando di trovare un compromesso nella prossima riunione, in agenda il 26 ottobre, su queste due diverse posizioni. Altrimenti, parte della decisione potrebbe essere rinviata alla riunione del 14 dicembre.
Contenuta la reazione del cambio euro/dollaro che in scia all’indiscrezione è sceso fino a 1,1950 per poi attestarsi intorno a 1,1980.