Sondaggi: italiani sempre più consapevoli su temi energetici, l’80% chiede più gas e meno carbone

Più gas e meno carbone. Questo paradigma racchiude il succo di un sondaggio condotto dall’Istituto Piepoli in occasione della nascita del nuovo magazine online Energia Oltre (www.energiaoltre.it). Secondo lo studio, il rapporto degli italiani con l’energia si conferma fortemente improntato al realismo: 8 Italiani su 10 sono a favore della chiusura delle centrali a carbone, e di un maggiore utilizzo del gas nel mix energetico nazionale.

La ricerca pubblicata oggi è volta a capire cosa pensano gli Italiani dei principali temi sul tavolo, quando si parla di politiche energetiche. Oltre alla condivisione di quanto previsto dal documento della Strategia energetica nazionale (decarbonizzazione e maggiore utilizzo di gas), il 69% degli italiani si dice preoccupato per le tensioni geopolitiche mondiali, e pensa che queste possano mettere a rischio la loro disponibilità personale di energia, mentre quasi 9 italiani su 10 (l’87%) accetterebbe la costruzione di nuove infrastrutture energetiche (gasdotti, parchi eolici, rigassificatori) se ciò comporterebbe un risparmio in bolletta.

Interessante un dato, relativo alla conoscenza dei temi legati all’energia: il 37% degli Italiani ritiene che gli idrocarburi siano annoverabili tra le fonti rinnovabili, mentre il 40% è convinto che anche il carbone lo sia, più del 52% afferma di aver adottato soluzioni per raggiungere l’efficienza energetica, mentre il 58% la considera una scelta importante in termini di tutela ambientale.