Mercati europei sopra la parità, calo dell’utile penalizza H&M
Borse europee sopra la parità all’indomani della presentazione del piano di Trump per ridurre la pressione fiscale sulla prima economia. Londra ha terminato a 7.322,82 punti, +0,13%, Francoforte a 12.704,65, +0,37%, e Parigi a 5.293,77, +0,22%. In controtendenza Madrid, in calo dello 0,39% a 10.328,50 punti.
“Il Dax e il Cac40 beneficiano dell’indebolimento dell’euro e dei flussi di capitali in uscita dal mercato dei bond sovrani”, ha commentato Ipek Ozkardeskaya, analista senior di London Capital Group.
Tra i titoli in evidenza segnaliamo il -5,08% di H&M, in scia del calo di 20 punti percentuali messo a segno dall’utile lordo, e il -1% di Ryanair, alle prese con nuove cancellazioni di voli.
L’indice di fiducia elaborato dalla Commissione Europea (ESI, Economic Sentiment Indicator) è salito da 111,9 a 113 punti, il livello maggiore dal giugno del 2007, mentre l’inflazione europea a settembre ha segnato un +0,1% mensile.
+3,1% per il Pil statunitense del secondo trimestre, dal +3% della stima precedente, mentre le nuove richieste di sussidio sono salite di 12 mila a 272 mila.