Piazza Affari e Borse europee previste deboli in avvio. I temi da monitorare
Le principali Borse europee, inclusa Piazza Affari, sono previste aprire sulla parità o poco sotto, dopo i nuovi massimi assoluti aggiornati ieri in scia ai dati sulle vendite al dettaglio negli Stati Uniti. L’indice Ftse Mib ha mancato l’attacco allo scoglio dei 28mila punti chiudendo a 27.833 punti (-0,12%), sotto i massimi a oltre 13 anni toccati alla vigilia.
L’aumento delle vendite al dettaglio più forte del previsto e la forza dell’economia statunitense, tuttavia, stanno portando alcuni operatori a credere che la Federal Reserve possa essere incoraggiata a ridurre ulteriormente le sue misure di sostegno. Da monitorare oggi i numerosi interventi Fed previsti nel pomeriggio e nella serata italiana, tra cui quello di Bowman (votante), Mester (votante 2022) e Waller (votante). E ancora è previsto il discorso alla conferenza sul mercato Treasury di Daly (votante) e infine quello di Evans (votante) che partecipazione ad un Q&A.
Intanto l’inflazione rimane al centro dell’attenzione. Questa mattina dal Regno Unito è giunto l’aggiornamento sull’indice dei prezzi al consumo che nel mese di ottobre si è spinto fino al +4,2% su base annua rispetto al +3,1% della passata rilevazione e il 3,9% del consensus Bloomberg. Nel corso della mattina è previsto anche il dato per l’Eurozona.