Piazza Affari e Borse europee attese in moderato rialzo in avvio, focus su dati lavoro Usa
L’ultima seduta della settimana dovrebbe avviarsi in moderato rialzo per Piazza Affari e le Borse europee, in scia ai nuovi record di Wall Street e la buona intonazione dei listini asiatici. La Borsa di Tokyo ha chiuso sui massimi a 26 mesi, sostenuta dal rialzo del dollaro nei confronti dello yen dopo che i commenti di alcuni membri Fed hanno rafforzato l’aspettativa di un rialzo dei tassi di interesse da parte della banca centrale americana a dicembre. I futures sui Fed fund ora mostrano una probabilità dell’87% di una nuova stretta monetaria contro il 78% dei giorni scorsi. Si segnala anche la buona performance di Hong Kong che si muove sui massimi da un decennio (l’Hang Seng sui livelli che non si vedevano dal 2007).
Gli investitori si muovono cauti in attesa dei dati sul mercato del lavoro Usa, in uscita nel primo pomeriggio. Il saldo delle nuove buste paga a settembre potrebbe subire un forte calo a causa del passaggio degli uragani. In uscita anche il dato sulle vendite al dettaglio in Italia e l’aggiornamento del rating sul debito sovrano italiano da parte di Mooody’s. Sullo sfondo rimane la questione catalana in Spagna.
Tra i titoli del listino milanese, le banche rimangono in primo piano con gli investitori preoccupati per le ricadute dell’inasprimento annunciato dalla Bce sui nuovi crediti deteriorati a partire già da gennaio 2018. Il rischio è che gli istituti debbano effettuare maggiori accantonamenti dovuti alle nuove linee guida Bce.