News Notizie Notizie Italia Corruzione: ancora predominante in Italia, insufficiente applicazione pratica e capacità sanzionatoria

Corruzione: ancora predominante in Italia, insufficiente applicazione pratica e capacità sanzionatoria

10 Ottobre 2017 16:21

Quello della corruzione rimane per l’Italia un problema predominante, con più di 560 casi di corruzione riportati dai media da inizio anno. E’ ciò che emerge dal nuovo Report di Transparency international, che posiziona l’Italia al 66esimo posto nel confronto con 176 paesi. Se da una parte l’apparato normativo, con 62 punti su 100, risulta sufficiente, dall’altra l’applicazione pratica e la capacità sanzionatoria e repressiva delle istituzioni raggiunge un punteggio insufficiente, di soli 45 su 100. Lo studio rileva soprattutto una mancanza di tutele per chi segnala casi di corruzione (whistleblower) e l’assenza di una regolamentazione delle attività di lobbying, che raggiungono rispettivamente un punteggio di 25/100 e 29/100.