Bce su NPL, ministro La Maire: no ad aumento sostanziale requisiti capitale
Il ministro dell’economia francese Bruno Le Maire precisa di non essere a Lussemburgo per criticare la Bce, ma sottolinea anche, rispondendo a una domanda sulle recenti disposizioni di Francoforte volte ad aumentare la copertura sui crediti deteriorati, che sono necessarie discussioni con la banca centrale europea.
La posizione della Francia, precisa, è chiara: “nessun aumento sostanziale sui requisiti di capitale”, dice il ministro.
la domanda se concordasse con l’orientamento della banca centrale di stringere la corda sulle coperture delle nuove sofferenze bancarie che ha sollevato grandi critiche da parte italiana. Subito dopo, come principio generale, Le Maire aggiunge: “Avremo delle nuove discussioni a Washington, sta alle banche centrali trovare un compromesso su questo e la nostra posizione e’ abbastanza chiara: nessuno aumento sostanziale sui requisiti di capitale”. L’indicazione e’, appunto, chiara e conferma che non e’ solo l’Italia ad avere dubbi sulla ‘comunicazione’ della Bce sulla gestione dei nuovi ‘npl’. La questione bancaria si intreccia fortemente al negoziato ormai aperto nell’Eurozona sul rafforzamento della ‘governance’ economica. Le Maire ha ammesso che con Berlino ci sono delle “divergenze”. Intanto, ha frenato sull’idea di un superministro finanziario dell’unione monetaria