Banca Etruria: liquidatore chiede agli ex amministratori 400 milioni di euro per ulteriori risarcimenti
Il liquidatore di Banca Etruria Giuseppe Santoni ha chiesto agli ex amministratori 400 milioni di euro, “per i danni causati dalla loro cattiva gestione”, stando a quanto emerge da indiscrezioni stampa.
La richiesta della somma sarebbe finalizzata a risarcire quegli obbligazionisti subordinati che non hanno ottenuto il rimborso completo dei bond.
In tutto 37 i manager che sarebbero coinvolti nella vicenda della banca, incluso il padre della sottosegretaria alla presidenza del Consiglio Maria Elena Boschi, l’ex vicepresidente Pierluigi Boschi.