Maria Elena Boschi su Mps e Banca Etruria: ‘la verità la sapevano la stampa e i signori della politica’
Nel suo attesissimo intervento all’undicesima edizione della “Leopolda”, la kermesse organizzata dal leader di Italia Viva Matteo Renzi, in corso a Firenze, Maria Elena Boschi, capogruppo di Italia Viva (IV) alla Camera, ha parlato anche dei casi di Mps e del crac della Banca Etruria.
Così, stando a quanto riporta l’Agenzia Vista:
“Sono stata massacrata per anni e ci sono delle responsabilità precise: i responsabili politici sono quelli che hanno lucrato su questo, i populisti. Qual era la verità lo sapeva la stampa e lo sanno i signori della politica che hanno ridotto Mps nelle condizioni in cui è, e sono gli stessi di quella sinistra che hanno fatto la guerra dentro e fuori, D’Alema e i suoi amici”.
Parlando del crac della Banca Etruria, Boschi ha lanciato un affondo contro “la macchina del fango di Casalino e Di Maio, fatta volontariamente e coscientemente”.
“Era più facile parlare di una piccola banca del territorio di cui mio padre (Pier Luigi Boschi) è stato presidente per pochi mesi ora lui è fuori dai processi, ma la mia figura è compromessa in modo irrecuperabile”, ha sottolineato Boschi.
“Noi la macchina del fango l’abbiamo subita, per anni! Ma non ci hanno fatto niente. Siamo ancora qui, a testa alta, e non molleremo mai!”, ha scritto così Maria Elena Boschi su Twitter, postando il suo intervento a La Leopolda.