Intel, i nuovi processori mettono ko AMD. Ecco quanto perderà il titolo secondo Citi
Citi Research ha diramato una nota in cui reitera il rating “sell” per il titolo AMD (Advanced Micro Devices), motivando la propria decisione con la nuova linea di processori di Intel, “Coffee Lake”, contro cui la rivale non riuscirà, a suo avviso, a competere.
“Questo mese, Intel ha lanciato i suoi ultimi CPU, che sembrano aver migliorato la loro performance…Riteniamo che il contesto competitivo diventerà più difficile nel tempo per i CPU di AMD, visto che le società rivali continuano a lanciare nuovi processori – ha scritto ai clienti in una nota l’analista Christopher Danely – Nonostante i nuovi prodotti, AMD continua a perdere soldi e non c’è alcun cambiamento in vista, in quanto l’azienda rimane indietro ai competitor”.
Da segnalare che Intel ha lanciato la sua ottava generazione di processori lo scorso 5 ottobre.
Il titolo AMD ha riportato un trend di tutto rispetto negli ultimi 12 mesi fino allo scorso venerdì, salendo di ben +112%, rispetto al +20% dello S&P.
Si tratta, stando alle elaborazioni di FactSet, della quinta migliore performance tra i titoli scambiati sullo S&P 500.
Danely non è stato tuttavia mai particolarmente ottimista su AMD, visto che ha assegnato il rating sell nel dicembre del 2014, e da allora ha sempre confermato la sua valutazione.
L’analista ha ribadito anche il target price per i titoli AMD a 5 dollari, il che significa che, a suo avviso, l’azione ha un margine di ribasso del 64% rispetto al valore di chiusura di venerdì scorso.
Indicando alcune analisi di settore, Danely ha fatto notare che i processori Ryzen di AMD hanno sottoperformato i nuovi chip di Intel del 20% circa. La quota di mercato dell’azienda è attesa in rialzo, sebbene lieve, al 7,2% nel terzo trimestre, anche se i guadagni del titolo “non saranno sostenibili”.