Petrolio: Brent sopra quota 60$ in vista della proroga dei tagli all’output
Nuova seduta positiva per il derivato con consegna gennaio sul Brent che, in vista della prosecuzione dei tagli all’ouptut da parte dell’Opec, sale dello 0,25% a 60,28 dollari il barile. Il future poco fa ha toccato il livello massimo dal giugno 2015 a 60,54 dollari il barile (+14,6% negli ultimi 3 mesi).
Avviati a gennaio 2016, i tagli dovrebbero terminare a marzo ma, visto il parere favorevole di Arabia Saudita e Russia, gli operatori danno per scontata un’estensione del piano.
“L’alto tasso di ‘compliance’ al piano di riduzione dell’output sta sostenendo prezzi e le dichiarazioni del principe saudita, secondo cui l’accordo va prorogato, favoriscono ulteriori guadagni”, riporta una nota diffusa da ANZ.
Il prossimo meeting dell’Opec è fissato per il 30 novembre.