Prysmian: ricavi in calo nei primi nove mesi, utile sale a 196 milioni
Prysmian ha chiuso i primi nove mesi con ricavi per 5.865 milioni, -1,1% a livello organico rispetto a un anno prima, e un Ebitda rettificato in aumento del 3,3% a 545 milioni. Il primo dato è inferiore ai 5.880 milioni stimati dagli analisti mentre il secondo è in linea con il consenso.
L’utile netto attribuibile ai soci della Capogruppo si è attestato a 196 milioni, +4,3% rispetto ai 188 milioni dei primi nove mesi 2016.
L’indebitamento finanziario netto risulta pari a 1.052 milioni, dai 1.017 milioni al 30 settembre 2016.
Sull’esercizio, la società ha confermato la guidance che prevede un Ebitda adjusted compreso nel range 710-750 milioni di euro (consenso 747).
Sul listino milanese il titolo perde l’1,59%.