Enel: ricavi crescono del 5,3% nei 9 mesi, risultato netto cala a 2,62 mld
Nei primi nove mesi dell’anno Enel ha registrato ricavi in crescita del 5,3% a 54,19 miliardi di euro rispetto ai 51,46 miliardi di un anno prima “in aumento per effetto dei maggiori ricavi da vendita di energia elettrica ai clienti finali e da trasporto di energia elettrica”, mentre il margine operativo lordo (Ebitda) ha mostrato una flessione del 4,7% a 11,45 miliardi di euro dai 12,01 miliardi al 30 settembre 2016 in diminuzione, spiega la società, per effetto dei minori margini in Iberia, che hanno più che compensato i buoni risultati registrati in Italia. In calo nei primi nove mesi dell’anno anche il risultato netto di gruppo che si è attestato a 2,62 miliardi di euro (-4,9%), mentre l’utile netto ordinario del Gruppo è sceso del 4,3% a 2,58 miliardi ma al netto delle partite non ricorrenti aumenta del 3% su base comparabile. L’indebitamento finanziario netto è di 37,94 miliardi contro i 37,55 miliardi a fine 2016, “in aumento per effetto delle acquisizioni e degli investimenti del periodo, nonché del pagamento dell’acconto sul dividendo relativo all’esercizio 2016”. “Alla luce dei progressi raggiunti per ciascuno degli obiettivi di Piano, dei risultati registrati nei primi nove mesi di quest’anno e dell’evoluzione attesa nell’ultimo trimestre, possiamo confermare i target economico-finanziari per il 2017”, ha dichiarato Francesco Starace, a.d. di Enel.