News Notizie Notizie Italia Borsa Italiana: oltre la metà delle spa quotate in mano agli stranieri (Unimpresa)

Borsa Italiana: oltre la metà delle spa quotate in mano agli stranieri (Unimpresa)

2 Gennaio 2018 08:47

Secondo uno studio curato da Unimpresa più della metà delle quote di società presenti sui listini finanziari – il cui valore è cresciuto complessivamente di 45 miliardi nel 2017 – è detenuta da soggetti stranieri. Oltre il 41% delle quote delle società per azioni made in Italy è posseduto da famiglie, mentre sui listini della borsa finanziaria dominano gli azionisti internazionali titolari di oltre il 51% delle spa quotate. L’analisi di Unimpresa evidenzia come sia in mano alle banche l’8% delle società per azioni, quota che si avvicina al 10% se si limita l’analisi alle sole aziende quotate. Allo Stato il 5,13% delle imprese e il 3,65% delle quotate.

“E’ uno degli effetti della crisi: l’impoverimento dei nostri capitali ha favorito l’acquisto delle aziende da parte di colossi esteri. L’ingresso degli stranieri nel mercato finanziario italiano, che nonostante tutto ha valori importanti e in crescita, non è necessariamente un fattore negativo. Dipende, però, dalle intenzioni: se si tratta di investimenti di lungo periodo va bene, mentre se le operazioni sono dettate dalla speculazione, allora c’è da preoccuparsi”, commenta il presidente di Unimpresa, Giovanna Ferrara.