Fca aggancia ancora la vetta del Ftse Mib: investimenti da 1 mld negli Stati Uniti
Fiat Chrysler Automobiles (Fca) è la protagonista indiscussa fuori e dentro Piazza Affari in questo primo scorcio di 2018. Mentre il titolo continua a correre sul Ftse Mib (questa mattina l’azione segna un +3,26% a 19,62 euro ad azione, miglior titolo del listino milanese), a pochi giorni dall’apertura del North American Auto Show di Detroit (il salone dell’auro di Detroit in calendario dal 20 al 28 gennaio, dal 14-16 sono previste le giornate dedicate alla stampa durante le quali è previsto l’intervento dell’amministratore delegato del gruppo Sergio Marchionne), Fca continua a far parlare. Stavolta per l’annuncio che investirà oltre un miliardo di dollari nell’impianto di Warren, in Michigan, per produrre la prossima generazione del Ram Heavy Duty. E distribuirà un bonus di 2.000 dollari a circa 60.000 dipendenti negli Stati Uniti.
Decisioni e iniziative, spiega la società, che in parte sono state rese possibili grazie all’approvazione della riforma fiscale Usa di Donald Trump. La produzione del Ram Heavy Duty sarà spostata dal Messico al Michigan nel 2020. A partire dal 2009 gli investimenti negli Usa di Fca sono stati superiori ai 10 miliardi di dollari, con più di 25mila posti di lavoro creati. Nuovi investimenti che arrivano a un anno di distanza dall’annuncio del gennaio 2017, quando Fca aveva comunicato investimenti per 1 miliardo di dollari nello stabilimento in Michigan per la produzione di nuovi modelli Jeep.
E Sergio Marchionne, numero uno del gruppo automobilistico, ha così commentato le iniziattive: “Questi annunci riflettono il nostro costante impegno nei confronti della nostra presenza manifatturiera negli Stati Uniti e dei dipendenti dedicati che hanno contribuito al successo di Fca”. Il manager italo-canadese ha poi aggiunto: “È semplicemente giusto che i nostri dipendenti condividano i risparmi generati dalla riforma fiscale“.
Fca scatta in testa al Ftse Mib
Intanto stamattina Fca si accende anche in Borsa, agganciando la vetta del Ftse Mib. Il titolo sale di oltre il 3% a 19,70 euro, registrando da inizio anno una crescita di circa il 28 per cento. “Il successo conseguito sotto il profilo industriale ha determinato una straordinaria creazione di valore per gli azionisti – commenta Roberto Russo, amministratore delegato di Assiteca sim -, tanto che la performance borsistica del titolo FCA nei tredici anni della gestione di Sergio Marchionne è stata pari all’800% circa”.