Regno Unito: vendite al dettaglio potrebbero deludere anche nei prossimi mesi (analisti)
Indicazioni negative quelle arrivate dall’aggiornamento relativo l’andamento delle vendite al dettaglio della “perfida Albione”. “In prospettiva – ha commentato James Smith di ING – riteniamo ci siano pochi catalizzatori capaci di avviare una ripresa della spesa nei prossimi mesi”.
L’indice delle vendite al dettaglio a dicembre ha segnato un -1,5% rispetto a novembre quando erano salite dell’1% (dato rivisto leggermente al ribasso dal precedente +1,1%). Il calo è decisamente più ampio del previsto del – 0,6% stimato. Su base annua, le vendite al dettaglio inglesi sono aumentate dell’1,4% contro il +3% stimato dal mercato.
“Se da un lato – continua Smith – i prezzi hanno generalmente assorbito l’indebolimento del pound innescato dalla Brexit, i prezzi dei prodotti alimentari e della benzina continuano ad aumentare”. Anche se la mancanza di manodopera specializzata ha spinto la Bank of England a stimare una forte accelerazione delle retribuzioni, “esiste il rischio che tra le aziende prevalga la cautela”.
In questo contesto, “è probabile che i redditi disponibili restino costanti nei prossimi mesi”.