Borse in forma a inizio settimana. I titoli del Ftse Mib da seguire oggi
Intonazione positiva per Piazza Affari con l’indice Ftse Mib segna +1,03% a quota 26.206 punti. A dettare i ritmi sui mercati è ancora la variante Omicron. Secondo quanto riportato da un articolo del South African Medical Research Council i sintomi di Omicron sarebbero più lievi rispetto alle precedenti varianti.
A tenere banco è anche il possibile inasprimento della Federal Reserve sul fronte tapering. Venerdì i dati macro USA hanno segnato la strada con quelli sul mercato del lavoro che sono stati migliori di quanto il dato
sotto le attese sui nuovi occupati (210.000 unità vs aspettative per 550.000) lascerebbe intendere e l’indice ISM servizi al nuovo record storico. “Buone notizie che, tuttavia, sono state interpretate come cattive notizie dai mercati in quanto potenziali acceleratori del percorso verso una normalizzazione della politica monetaria della Fed (e.g il raddoppio del ritmo di riduzione degli acquisti come più volte indicato nelle ultime settimane)”, argomentano stamattina gli esperti di MPS Capital Services.
Bene Unicredit in attesa del piano, arranca TIM
Tra le blue chips di Piazza Affari si muovono bene i titoli oil (+1,42% ENI, +0,6% Saipem) in scia all’intonazione positiva del petrolio. Tra le banche si conferma il momento positivo di Unicredit (+2,15% a 11,37 euro) che giovedì 9 dicembre presenterà il nuovo piano strategico. Bene anche Banco BPM a circa +2%, Bper +1,59% e Intesa a +1,02%. Acquisti anche su Enel (+1,16% a 6,60 euro) che venerdì sera ha annunciato il completamento della cessione della quota del 50% detenuta in Open Fiber ottenendo una plusvalenza di oltre 1,7 miliardi.
Tra i segni meno spicca TIM a oltre -2% con gli ultimi sviluppi che vedono il Tesoro non convinto della proposta avanzata da Kkr. Secondo quanto riporta Il Messaggero, il governo ritiene che la proposta del fondo Usa non rispecchia il valore di TIM e l’esecutivo vedrebbe di buon occhio una collaborazione tra Vivendi e Cdp. Intanto i francesi hanno fatto sapere che sono aperti a valutare l’ipotesi di un controllo statale sulla rete. Vivendi, stando a quanto riferito da un portavoce della società, è interessata a qualsiasi soluzione che promuova l’efficienza e la modernità infrastrutturale della rete, preservando il valore del proprio investimento.
I titoli da seguire oggi
Tra i titoli interessanti per la seduta odierna, SOS Trader segnala:
ENEL si è riportata settimana scorsa su prezzi che non vedeva dal 27 maggio 2020, confermandosi la peggior blue chips del 2021 (-21.15%). Possibile un tentativo di rimbalzo in area 6,3€
SNAM testa la trendline, scaturente dai massimi del 20 Agosto. Il superamento di questo livello, fornirà un interessante segnale Long.
UNICREDIT mostra crescente forza relativa archiviando la settimana in rialzo del 6.06%. La resistenza in area 11,19€ si oppone per la terza seduta consecutiva alla salita dei prezzi. Il superamento di questo livello, potrebbe calamitare nuovi acquirenti.
Monitoriamo LEONARDO che entra nel mirino dei ribassisti. In questo momento sono 5 gli investitori che hanno aperto posizioni short rilevanti che sono incrementate di circa sei volte negli ultimi 2 mesi.
JUVENTUS mostra timidi segnali di reazione (disegnando un hammer con volumi in aumento) dopo il violento sell off selle ultime settimane. Il ritorno dei prezzi sopra 0,415€ potrebbe innescare un veloce tentativo di rimbalzo.