Agenda mercati: focus su variante Omicron e inflazione Usa. Gli appuntamenti da seguire in settimana
Nella settimana che ha preso il via oggi sono pochi gli spunti macro di rilievo che potrebbero condizionare i mercati nei prossimi giorni. Tra gli appuntamenti clou, c’è sicuramente quello con l‘inflazione negli Stati Uniti di novembre (venerdì), attesa in ulteriore accelerazione. “Sarà importante soprattutto vedere se, come i dati precedenti, anche questo sarà superiore al consensus, in quanto potrebbe alimentare ulteriormente le attese di una Fed più restrittiva a tendere”, avvertono gli analisti di Mps Capital Services.
Da tenere sotto osservazione anche la lettura preliminare della fiducia dell’Università del Michigan (sempre venerdì), che negli ultimi mesi ha evidenziato una certa debolezza. In Eurozona, giungeranno informazioni sullo stato di salute del comparto industriale tedesco con il dato sulla produzione (martedì), così come l’indice Zew di fiducia degli investitori tedeschi (martedì).
Sul fronte banche centrali, ci saranno diverse riunioni in settimana tra cui, la più importante, è quella del Banco Central do Brasile (mercoledì), atteso proseguire nel processo di rialzo del tasso di riferimento. Sospesi invece gli interventi da parte dei membri Fed in vista della riunione del prossimo 15 dicembre.
Certamente gli investitori continueranno a guardare anche al fronte sanitario per capire i rischi della nuova variante Omicron e le possibili conseguenze sulle economie mondiali.
Ecco nel dettaglio l’agenda macro dei mercati:
Lunedì 6 dicembre
Riunione Eruogruppo
Martedì 7 dicembre
Cina, bilancia commerciale
Australia, riunione RBA decisione sui tassi
Eurozona, Pil III trimestre (finale)
Gemania, indice fiducia Zew
Usa, bilancia commerciale
Mercoledì 8 dicembre
Giappone, Pil III trimestre
Canada, riunione BoC decisione sui tassi
Brasile, riunione Banco Central do Brasil decisione sui tassi
Giovedì 9 dicembre
Cina, inflazione
Usa, richieste settimanali sussidi di disoccupazione
Venerdì 10 dicembre
Germania, inflazione
Uk, produzione industriale
Italia, produzione industriale
Usa, inflazione
Usa, indice fiducia consumatori Univ. Michigan