Milano parte in calo, arrancano TIM e Poste
Partenza in sordina per Piazza Affari nell’ultima seduta della settimana. Il Ftse Mib, reduce dal +1% della vigilia, segna -0,4% a 22.893 punti. Ieri Wall Street a chiuso in leggero recupero, ma il sentiment degli investitori rimane cauto dopo che a metà ottava le minute del meeting Fed di luglio hanno mostrato l’intenzione di proseguire con gli aumenti dei tassi di interesse fino a quando l’inflazione non scenderà sostanzialmente. A pesare oggi c’è anche la forza del dollaro Usa con il Dollar Index salito ai massimi a sei settimane.
Sul parterre di Piazza Affari ribassi consistenti per TIM (-1,38%) già debole alla vigilia dopo le parole della Meloni sulla rete unica. Cali nell’ordine delll’1% per Poste e Interpump. In rialzo invece Leonardo (+0,32%) e Diasorin (+0,28%).