Agenda mercati: banche centrali ancora nel radar con doppia audizione di Powell e tema scudo anti-spread, focus anche su Pmi
Nella penultima settimana di giugno, l’attenzione degli investitori resterà fissa sulle banche centrali (con le attese audizioni del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell) ma si allargherà anche ad alcuni dati anticipatori di rilievo. “Dopo la carrellata delle varie banche centrali, con la svolta hawkish dei principali Istituti (ad eccezione della BoJ), il focus questa settimana si sposterà sulla pubblicazione di importanti dati macro. In particolare, saranno resi noti i dati preliminari dei PMI di giugno (giovedì), sia della componente servizi che di quella manifatturiera, delle principali economie”, segnalano gli strategist di Mps Capital Services.
Come sottolineano da Ig Italia, gli investitori osserveranno con attenzione a maggiori dettagli da parte degli esperti della Bce sulla soluzione per difendere la stabilità finanziaria dell’area euro. Dopo la scelta di Gazprom di tagliare radicalmente le forniture di gas all’Europa occidentale i trader cercheranno di capire gli sviluppi e gli effetti di tale decisione.
I dati clou della settimana
Dopo i dati sui prezzi alla produzione in Germania diffusi oggi, domani martedì 21 giugno si attendono alcuni dati statunitensi, tra cui le vendite di case esistenti. Da monitorare anche i discorsi di Mester e Barkin (Fed). Nella giornata di mercoledì 22 giugno si inizia con l’inflazione britannica di maggio. Da seguire anche l’audizione semestrale (prima giornata) del presidente della Fed, Jerome Powell, al Senato; il giorno successivo la testimonianza avverrà anche di fronte alla Camera. Tornando al calendario di mercoledì sotto i fari la fiducia dei consumatori della zona euro e i discorsi di altri esponenti della Fed (Evans, Barkin, Harker).
Nella giornata di giovedì 23 giugno focus sull’aggiornamento sugli indici Pmi servizi e manifatturiero su scala globale, con un focus sulle principali economie della zona euro. Da seguire anche la pubblicazione del bollettino economico Bce e la riunione della Banca centrale turca. Per gli Usa, oltre all’aggiornamento sui Pmi, da seguire le richieste di sussidi alla disoccupazione, i dati su scorte e produzione di greggio ma anche l’indice manifatturiero della Fed Kansas City.
Numerosi gli spunti in agenda venerdì 24 giugno. A cominciare dal dato sull’inflazione in Giappone. In uscita anche le vendite al dettaglio britanniche e l’indice tedesco Ifo. In mattinata l’Istat pubblica anche l’aggiornamento mensile sugli indici di fiducia lato consumatori e imprese. Per gli Stati Uniti arriva un altro dato sul settore immobiliare: le vendite di case nuove di maggio.