Rendimento Btp, la salita non è finita
Il rendimento dei titoli di Stato italiani è stato messo sotto pressione nella passate settimane, dopo la formazione del governo guidato dal premier Giuseppe Conte e sostenuto da una maggioranza M5s-Lega.
Il picco nello spread, il differenziale tra il rendimento del decennale italiano e di quello tedesco, al momento è stato segnato il 29 maggio quando ha toccato quota 288, livelli visti l’ultima volta nel luglio 2013.
Il rendimento del Btp è invece salito fino al 3,1% per poi scendere all’attuale 2,54%decennale attualmente si attesta a 2,54%.
Potrebbe riprendere a salire secondo Scott Mather, responsabile degli investimenti di Pimco che poi, nel corso della presentazione del Secular outlook della società leader nell’investimento obbligazionario ha precisato,
“non come nel 2011. Non ci aspettiamo altri grossi movimenti nel breve termine visto che un deprezzamento c’è già stato”.