Piazza Affari cauta in avvio: Ftse Mib in rialzo, sorvegliata speciale Atlantia
La settimana inizia all’insegna della cautela per Piazza Affari che è in cerca di una direzione. A Milano, l’indice Ftse Mib sale ora dello 0,11% a 20.437,06 punti dopo le vendite della scorsa ottava, con l’indice che ha archiviato la seduta di venerdì sui nuovi minimi dal aprile 2017 a quota 20.415 punti (-0,53%). Il mercato continua a osservare l’Italia con estrema attenzione in vista dell’avvio delle discussioni per l’approvazione della legge di bilancio 2019 e dello spread che è tornato ad allargarsi a ridosso di quota 290 punti base. Negli ultimi giorni sono infatti aumentati i timori che la manovra 2019 vada a sforare i vincoli Ue considerando anche il crollo del ponte di Genova che con ogni probabilità indurrà a inserire maggiori spese per infrastrutture. Su quest’ultima questione aperta rimane una sorvegliata speciale Atlantia, con il titolo che non è riuscito a fare prezzo in avvio di scambi. Tra i migliori titoli del listino milanese da segnalare, invece, Fca in pole position con un rialzo di quasi l’1,7%, seguita da Saipem e Mediobanca che guadagnano rispettivamente l’1,09% e l’1,21%. Freccia rossa per Ferragamo che cede circa lo 0,6%.
In una giornata priva di dati macro di rilievo, sui mercati rimane in primo piano la questione turca dopo l’azione delle agenzie di rating Moody’s e Standard & Poor’s che nel fine settimana hanno declassato il giudizio sul paese portandolo a livello “junk”, ossia “spazzatura” in scia alla caduta della lira turca che da inizio anno ha perso il 40% del suo valore nei confronti del dollaro. Sempre a livello internazionale si attende l’avvio di un nuovo ciclo di negoziati tra Stati Uniti e Cina sul fronte commerciale in vista della data del 23 agosto, quando scatteranno nuovi dazi tra le due maggiori economie mondiali.