Bper: derisking continuerà nel 2019 con cessione Npl per oltre 1 mld
Il gruppo Bper conferma l’impegno a proseguire con determinazione l’azione di derisking e l’ulteriore miglioramento dell’asset quality prevendendo ulteriori cessioni di sofferenze nel corso del 2019 per un valore lordo superiore a 1 miliardo di euro. Lo rende noto oggi l’istituto emiliano contestualmente all’annuncio della cessione a un investitore istituzionale del 95% delle tranche mezzanine e junior dei titoli emessi nell’ambito della cartolarizzazione “Aqui”. A seguito di questo collocamento, l’istituto procederà al deconsolidamento del portafoglio di sofferenze, il cui valore lordo contabile al primo gennaio 2018 era pari a 1,9 miliardi
(a fronte di un valore lordo esigibile di 2,1 miliardi). La conclusione del processo di cessione comporta una diminuzione degli Npe ratios lordo e netto del gruppo Bper, che l’istituto stima pro-forma al 14,4% (-2,9 p.p.) e al 7,2% (-1,1 p.p.), rispetto ai dati del 30 settembre scorso pari al 17,3% e all’8,3%. L’iter per la richiesta della garanzia statale GACS sui titoli senior, interamente detenuti da BPER Banca, è già stato avviato e il suo perfezionamento è atteso nelle prossime settimane. Il positivo esito dell’operazione “AQUI” completa il programma di cartolarizzazioni originariamente previsto dall’NPE Strategy 2018-2020 del Gruppo BPER, per un valore complessivo pari a circa 3 miliardi, e si aggiunge alla prima operazione “4Mori Sardegna”, perfezionatasi lo scorso giugno e per la quale è già stata ottenuta la garanzia statale GACS.