News Notizie Notizie Italia Eni, accordo per cessione a Qatar Petroleum il 35% dell’Area 1 in Messico

Eni, accordo per cessione a Qatar Petroleum il 35% dell’Area 1 in Messico

17 Dicembre 2018 08:28

Eni ha siglato un accordo per la cessione a Qatar Petroleum il 35% dell’Area 1 nell’offshore del Messico. Il gruppo enertico italiano, che continuerà a essere l’operatore, ha fatto sapere che l’accordo è soggetto all’autorizzazione delle autorità messicane. Eni e Qatar Petroleum sono già partner in Messico nel Blocco 24, situato nelle acque profonde del bacino di Cuenca Salina, di cui Eni è operatore con una quota di partecipazione del 65%.

“Sono estremamente soddisfatto di questo accordo, che rientra nell’ambito di una più ampia cooperazione strategica in Messico e in altre parti del mondo con un partner di lungo termine come Qatar Petroleum – commenta l’a.d. di Eni, Claudio Descalzi -. Sono inoltre orgoglioso del fatto che lo sviluppo dei campi dell’Area 1 ben incamminato per diventare il primo progetto offshore di una società straniera ad entrare in produzione dopo la Riforma Energetica in Messico”.

L’area 1, situata nelle acque poco profonde della baia di Campeche, è stata assegnata a Eni con una partecipazione del 100% in un bid round competitivo nel settembre 2015, e il Production Sharing Agreement (contratto di condivisione della produzione) è stato firmato nel dicembre dello stesso anno. Si stima che l’area 1 contenga 2,1 miliardi di barili di olio equivalente in posto (90% olio) nei campi di Amoca, Miztón e Tecoalli. Eni ad oggi ha perforato 5 pozzi di nell’Area 1 e lo scorso luglio la Commissione Nazionale per gli Idrocarburi del Messico (Comisión Nacional de Hidrocarburos, CNH) ha approvato il piano di sviluppo per l’area 1.