Bankitalia: a dicembre sofferenze in calo del 34,0% su base annua
In dicembre i prestiti al settore privato, corretti per tener conto delle cartolarizzazioni e degli altri crediti ceduti e cancellati dai bilanci bancari, sono cresciuti del 2,0% su base annua contro il 2,3% registrato a novembre. Così rende noto Bankitalia nel report “Banche e moneta: serie nazionali” in cui i legge che i prestiti alle famiglie sono cresciuti del 2,7% (come nel mese precedente), mentre quelli alle società non finanziarie sono cresciuti dell’1,3% (1,1 per cento in novembre).
Banca d’Italia precisa inoltre che i depositi del settore privato sono cresciuti del 2,6% su base annua (3,3 per cento nel mese precedente), mentre la raccolta obbligazionaria è diminuita del 12,5% (era diminuita del 17,2 per cento nel mese precedente). In merito alle sofferenze bancarie, queste sono diminuite del 34,0% su base annua (-25,3 per cento in novembre), per effetto di alcune operazioni di cartolarizzazione.
I tassi di interesse sui prestiti erogati nel mese alle famiglie per l’acquisto di abitazioni, comprensivi delle spese accessorie, sono stati pari al 2,26% (2,27 per cento in novembre); quelli sulle nuove erogazioni di credito al consumo al 7,78 per cento.
I tassi di interesse sui nuovi prestiti alle società non finanziarie sono risultati pari all’1,48% (1,50 per cento in novembre), mentre quelli sui nuovi prestiti di importo fino a 1 milione di euro sono stati pari all’1,94% e quelli sui nuovi prestiti di importo superiore a tale soglia all’1,15%. I tassi passivi sul complesso dei depositi in essere sono stati pari allo 0,36 per cento.