Australia sconta conseguenze coronavirus. Tonfo per Pmi manifatturiero e servizi
Diffusi gli indici Pmi preliminari di aprile dell’Australia stilati congiuntamente da CBA e da Markit. Il Pmi manifatturiero è sceso a 45,6 punti, rispetto ai 49,7 punti di marzo, a conferma dell’impatto del coronavirus COVID-19, sull’economia del paese. Decisamente peggio il Pmi servizi,
capitolato a 19,6 punti dai precedenti 38,5 punti. Il Pmi Composite è scivolato così a quota 22,4, rispetto ai precedenti 39,4.
I valori sono decisamente inferiori alla soglia di 50 punti, linea di demarcazione tra fase di contrazione (valori al di sotto), e fase di espansione (valori al di sopra).