Investitori italiani più ottimisti su Borsa e Pil Italia. Tutti i dettagli sul sentiment dal sondaggio di UBS
Sorpresa: nel secondo trimestre dell’anno gli investitori italiani sono stati più ottimisti, sia nel breve che nel lungo periodo, nonostante la minaccia sempre presente del coronavirus-COVID-19 e le incertezze legate alle elezioni presidenziali americane di novembre. E’ quanto emerge dal sondaggio Investor Sentiment stilato da UBS, a cui hanno partecipato “investitori facoltosi italiani”. La conferma è arrivata dallo stesso Paolo Federici, Market Head di UBS Global Wealth Management in Italia:
“Nonostante il periodo di incertezza dovuto sia dal post COVID-19 che dalle elezioni americane, dall’Investor Sentiment di questo secondo trimestre emerge un ottimismo in crescita da parte degli investitori del nostro paese, sia nel breve che nel lungo periodo. Infatti, il 66% degli investitori italiani si dichiara ottimista rispetto allo scenario economico globale nel breve termine e addirittura l’85% vede in maniera positiva il futuro economico dell’Italia sul lungo periodo, nei prossimi 10 anni”.
Diverse le informazioni raccolte con il sondaggio, come quella relativa ai “tre principali temi di investimento di lungo periodo per gli investitori italiani intervistati, che sono: Digital transformation (53%), Security e Safety (52%) e Medical Device (46%)”, mentre le principali opportunità di investimento a livello geografico sono state individuate negli Stati Uniti (67%), Europa (66%) e Mercati Emergenti (66%).
Dal sondaggio emerge un’altra curiosità: “Solo il 37% degli italiani dichiara necessario focalizzarsi sulla green economy per trainare la ripresa dell’economia nel post COVID-19 (rispetto a ben il 59% degli asiatici e una media europea del 47%).
Più in generale, l’Investor Sentiment di UBS riporta che:
- Il 66% degli intervistati dichiara di essere ottimista per quanto riguarda lo scenario dell’economia globale nel breve termine (prossimi 12 mesi). Nel periodo precedente (primo trimestre 2020), la percentuale era del 49%.
- Il 73% degli investitori facoltosi italiani intervistati ha dichiarato di essere ottimista per quanto riguarda le prospettive economiche del proprio paese sul breve termine (12 mesi) e ben l’85% è ottimista rispetto all’outlook sul lungo periodo (prossimi 10 anni).
- Il 63% degli italiani intervistati dall’Investor Sentiment di UBS ha dichiarato di essere ottimista sui titoli azionari della propria regione nei prossimi sei mesi, con un aumento del 13% rispetto al trimestre precedente.
- La metà degli investitori italiani intervistati (50%) dichiara che non apporterà modifiche al proprio portafoglio.