Il mercato auto riparte a settembre dopo otto mesi di cali grazie agli incentivi, Fca tra i migliori
Prova di ripartenza per il mercato auto in Europa, che dopo otto mesi di cali segna a settembre un aumento delle immatricolazioni. Si tratta del primo segnale positivo del 2020 per l’auto europea. Secondo i dati diffusi oggi dall’European Automobile Manufacturers Association (Acea), il mese scorso in Europa (UE+EFTA+UK) sono state immatricolate 1 milione e 300 mila nuove auto, vale a dire l’1,1% in più rispetto a settembre 2019. La crescita seppur modesta, è significativa perché potrebbe rappresentare l’inizio dell’inversione di tendenza dopo il disastroso impatto della vicenda coronavirus sulle vendite.
L’inversione di tendenza, se di questo si tratta, è dovuta essenzialmente agli incentivi varati in molti mercati, che hanno favorito soprattutto le vendite di vetture elettriche e ibride plug-in (con la spina per ricaricare la batteria) che fanno registrare quasi ovunque crescite importanti, anche se in valori assoluti le loro immatricolazioni sono ancora decisamente modeste e quindi il recente recupero deriva anche da un migliore andamento delle vendite di vetture con alimentazioni tradizionali. Il consuntivo dei primi nove mesi dell’anno chiude comunque con 3.549.481 autovetture immatricolate in meno e con un calo del 29,3% rispetto allo stesso periodo del 2019. Non è pensabile che questa enorme contrazione venga recuperata nell’ultimo trimestre dell’anno ed è quindi certo che l’auto in Europa chiuderà il bilancio 2020 con una perdita di immatricolazioni assolutamente severa.
Fca fa meglio del mercato, grazie soprsattutto a Jeep
Tra le singole case, Fiat Chrysler Automobiles (Fca) è quella che ha visto crescere di più le immatricolazioni, dopo la tedesca Volkswagen. Fca ha registrato un aumento dell’11,8% rispetto al corrispondente mese del 2019 (+14,1% Volkswagen), facendo meglio del +1,1% del mercato. La sua quota è così salita dal 5,4 al 6%. Tra i singoli marchi del gruppo, il migliore è stato Jeep che ha riportato un +24,7% di vendite, mentre rimane ancora debole Alfa Romeo con -1,3%. Guardando agli altri costruttori, la francese Psa Group, prossimo partner di Fca, ha segnato a settembre un calo del 14,1% delle immatricolazioni.