Bankitalia: stime ripresa Pil Italia si basano su effetti Next Generation EU e non peggioramento pandemia
La ripresa del Pil italiano stimata da Bankitalia si basa su diversi presupposti. Nel bollettino economico diffuso oggi, si legge che “il prodotto (interno lordo dell’Italia) tornerebbe a crescere in misura significativa dalla primavera, con un’espansione del PIL attualmente valutabile nel 3,5 per cento in media quest’anno, nel 3,8 il prossimo e nel 2,3 nel 2023”.
Tuttavia, viene precisato, la “possibilità di conseguire questi ritmi di incremento del prodotto presuppone che si manifestino appieno gli effetti espansivi degli interventi (ancora in corso di definizione) previsti nell’ambito della NGEU; che le misure di sostegno evitino che il maggiore indebitamento delle imprese abbia ripercussioni negative sulla stabilità finanziaria; che non tornino a peggiorare i timori sull’evoluzione dell’epidemia. La crescita potrebbe per contro essere più elevata nell’ipotesi di un più rapido progresso nel controllo dei contagi”.