Wall Street futures deboli, nervosismo sulla borsa Usa dopo downgrade Morgan Stanley
Sentiment ancora incerto a Wall Street, dopo la chiusura debole di ieri: il Dow industrial average ha perso 269,11 punti o -0,76%, a 35.100; lo S&P index è arretrato di 15,4 punti o -0,34% a 4.520,02 punti, il Nasdaq è salito di 10,82 punti o +0,07%, a 15.374,33, testando nuovi livelli record.
Alle 12.25 circa ora italina, i futures sul Dow Jones arretrano di 63 punti a 35.031 punti; quelli sullo S&P 500 cedono lo 0,10% mentre quelli sul Nasdaq sono piatti con una variazione pari a -0,05%.
A pesare sulla borsa Usa gli outlook sui mercati e sull’economia di diverse banche d’affari, come Morgan Stanley, che ha rivisto al ribasso il rating sull’azionario americano ad “underweight”.
“Intravediamo un periodo nervoso per i mesi di settembre e di ottobre, in corrispondenza con le fasi finali della transizione di metà ciclo – hanno scritto gli strategist del team di Andrew Sheets – Continuiamo a ritenere che questo sia un ciclo ‘normale’, semplicemente più veloce e più forte, e il nostro modello di ciclo rimane in espansione. Ma i prossimi due mesi presenteranno rischi molto forti per la crescita, la politica, e l’agenda normativa”.
Attesa oggi per il Beige Book stilato dalla Federal Reserve, che sarà pubblicato alle 20 circa ora italiana e che darà maggiori informazioni sulle condizioni di salute dell’economia Usa.