Tonica Piazza Affari con l’Europa, Ftse Mib +1,2%
Chiusura in rialzo per le borse europee, trainate da Wall Street. A Piazza Affari, il Ftse Mib termina in progresso dell’1,2% a 26.713 punti, con acquisti in particolare su Stm (+3,9%), Interpump (+2,8%) e Amplifon (+2,5%), mentre perdono terreno Telecom Italia (-0,6%) ed Erg (-0,6%).
I tecnologici continuano a trainare gli indici americani, mentre si registrano spiragli nelle trattative sul tetto del debito Usa. Intanto, però, i dati sull’inflazione misurata dal core Pce hanno evidenziato una nuova accelerazione al 4,7% annuo ad aprile. Il dato alimenta dunque la possibilità di nuovi rialzi dei tassi da parte della Fed tra giugno e luglio.
In giornata, il Fmi ha alzato la previsione sul Pil Italia per il 2023 da +0,7% a +1,1%, prevedendo un +1,1% anche nel 2024. I dati sulla fiducia dei consumatori e delle imprese italiane hanno invece registrato un peggioramento, secondo i dati Istat di maggio.
Sotto pressione l’obbligazionario dopo i dati americani, con il rendimento del biennale statunitense in rialzo al 4,6% e il decennale al 3,84%. Lo spread Btp-Bund resta poco mosso in area 185 bp con il decennale italiano al 4,39%.
Sul Forex, l’euro/dollaro si mantiene appena al di sopra di quota 1,07 mentre fra le materie prime il petrolio (Brent) recupera terreno a 77 dollari al barile.
Per quanto riguarda la prossima settimana, Wall Street rimarrà chiusa lunedì per il Memorial Day, mentre martedì verranno diffusi i dati sull’inflazione dell’eurozona. Venerdì uscirà invece il job report statunitense, che fornirà indicazioni utili per interpretare le prossime mosse della Fed.