State Street crolla a -13% dopo conti inferiori alle stime
Forte calo in avvio di seduta a Wall Street per le azioni di State Street Corp. Il titolo affonda a -13% dopo che il colosso finanziario di Boston ha mancato le stime su utili e ricavi del primo trimestre, a causa di un calo delle entrate da commissioni e delle turbolenze nel settore bancario.
State Street ha subito venti contrari sul fronte delle entrate da commissioni a causa di “livelli di mercato medi significativamente più bassi”. Inoltre, ha registrato un utile per azione di $1,52 rispetto a $1,57 dello stesso periodo dell’anno precedente e a $1,64 stimati dagli analisti.
Sul risultato ha pesato una perdita prevista di 29 milioni di dollari, con riferimento all’iniezione di liquidità da 1 miliardo di dollari a garanzia di First Republic Bank, che ha inciso sull’EPS per 0,06 dollari per azione.
Infine, la banca ha registrato 26 miliardi di dollari di deflussi netti, a fronte di 8,44 miliardi di afflussi attesi.
Guardando al futuro, State Street prevede una crescita dei ricavi nel secondo trimestre.