Mps e aumento di capitale: AD Lovaglio commenta rumor su partecipazione Anima e Axa
“Guardiamo con interesse le opzioni di ingresso di investitori istituzionali, inclusi tutti, e dico tutti, i nostri partner industriali in una logica di dare una certa stabilità all’azionariato”. Così il numero uno di Mps, Luigi Lovaglio, nel corso dell’assemblea degli azionisti sull’aumento di capitale, facendo riferimento alle indiscrezioni sulla partecipazione all’operazione di ricapitalizzazione da 2,5 miliardi da parte dei partner industriali Anima e Axa.
“L’ingresso di questi soggetti nell’ambito dell’aumento di capitale potrà avvenire alle medesime condizioni previste per gli altri investitori”, ha detto il ceo, puntualizzando che “una revisione eventuale degli accordi coi nostri partner strategici, che oggi sono tre – Anima, Axa e Compass – non potrà che avvenire nelle usuali logiche sottese a tali accordi, assicurando il perseguimento dell’interesse della banca”. Negli ultimi giorni erano circolate indiscrezioni sulla possibilità che i partner commerciali Anima e Axa potessero raggiungere il 15% del capitale post aumento nell’ambito di una rinegoziazione degli accordi esistenti. Ieri l’Assemblea Straordinaria degli Azionisti di Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A., riunitasi sotto la presidenza di Patrizia Grieco, ha dato il via libera all’operazione di aumento di capitale, del valore di 2,5 miliardi di euro.