Mise: forte crescita dell’export extra-UE non mancherà di sostenere ulteriormente ripresa
Sfiora il 14% l’incremento tendenziale delle esportazioni extra Ue dell’Italia. In particolare, l’export di beni strumentali registra un ottimo +17,4%. Anche le importazioni aumentano in maniera molto importante a maggio, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, e pure qui la componente beni strumentali fornisce un contributo superiore alla media (+31,7%). Performance notevoli in molti mercati prioritari quali Cina, Russia e Stati Uniti.
“Sono risultati molto incoraggianti – ha commentato il Sottosegretario allo Sviluppo Economico Ivan Scalfarotto –
sia per la forte espansione delle nostre vendite all’estero che per la dinamica delle importazioni. In entrambi i casi è notevole il contributo dei beni strumentali, oltre che della componente energetica. Questo non mancherà di sostenere ulteriormente la nostra ripresa. Il dato sul commercio extra-UE” ha proseguito il Sottosegretario “fa il paio con il tendenziale riferito al fatturato dell’industria, cresciuto del 6% sui mercati esteri negli ultimi 12 mesi. L’attenzione sempre maggiore che le nostre imprese dedicano ai mercati più lontani e a maggior potenziale sta dando i suoi frutti. In questo, il supporto pubblico che offriamo con il Piano straordinario per il Made in Italy è essenziale, soprattutto perché permette anche alle PMI di cogliere le opportunità offerte dai mercati” .